VIOLINO 1938 " ex Falchetti"

 

Questo meraviglioso violino appartiene alla prima fase dell'"epoca d'oro" di Marino Capicchioni. Stupenda è la scelta del legno, una tavola armonica medio-larga con venature ben marcate e un acero di taglio tangenziale a marezzatura larga di grande fascino. Il modello è di derivazione stradivariana ma con le punte ed i bordi assai morbidi e smussati

 

 

Le bombature sono abbastanza pronunciate ma in armonia di stile con il  grazioso modello dello strumento .

 

 

Raffinatissimo è l'intaglio del riccio, scolpito con la solita cura e maestria, dove la capacità tecnica è unita ad un notevole gusto per la simmetria e le proporzioni 

 

 

Da un certificato scritto di pugno da Marino Capicchioni apprendiamo che questo violino era nel 1965 di proprietà de Sig. Falchetti di Torino. Ora è proprietà del Centro Studi Capicchioni di Cremona.